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Sentimos no poder eofrecert raducido
este interesante informe sobre el modo cómo el Opus Dei, ofrecido como
ejemplo de santidad por el Papa, camufla su enorme poder económico
con una red de fundaciones cada vez más extensa. Esta es la préctica de
dominación económica de los nuevos movimientos "ejemplares", no sólo en
USA sino en todo el mundo: Opus, Legionarios de Cristo, Camino
Neocatecumenal... Quousque tandem, Catilina? ¿A
dónde vamos a parar?
ADISTA, nº 76, 21-10-2002
DAL SITO INTERNET DELL’ASSOCIAZIONE DEI FAMILIARI
DI MEMBRI DELL’OPUS DEI, L’ODAN, UNO SQUARCIO SULL’IMPERO DI ESCRIVÀ
NEGLI USA.
L’ODAN (OPUS DEI AWARENESS NETWORK) È
UN’ASSOCIAZIONE STATUNITENSE CHE CERCA E FORNISCE INFORMAZIONI
SULL’OPUS. NEL SITO INTERNET, HA DIFFUSO UNA NUTRITA LISTA DI
FONDAZIONI E ISTITUZIONI COLLEGATE ALLA PRELATURA. QUESTO ARTICOLO,
FIRMATO DA SHARON CLASEN E PUBBLICATO L’11/9/02, PORTA COME TITOLO
ORIGINALE: "ESCRIVA’S EMPIRE IN THE UNITED STATES"
Dal 1949, i membri dell’Opus Dei hanno continuato l’espansione
dell’impero di Escrivá negli Stati Uniti (allegata in questo sito,
www.odan.org, c’è una lista di fondazioni affiliate all’Opus Dei
che comprende scuole, residenze, università, centri di ritiro ecc. con
sede negli Usa). Questi sforzi sembrano essere finalizzati ad un
servizio alla comunità, ma privatamente il fondatore affermava:
"residenze universitarie, università, case editrici… sono fini,
questi? No, e qual è il fine? Promuovere nel mondo il più grande
numero possibile di anime dedicate a Dio nell’Opus Dei…" (cfr. la
rivista Cronica, V, 1963).
Lo scopo del rendere noto questa lista delle fondazioni affiliate
all’Opus Dei negli Stati Uniti è triplice:
1. Mostrare i modelli di struttura e lo scopo delle fondazioni negli
Usa.
2. Svelare le finanze di tali fondazioni.
3. Evidenziare le discrepanze individuate nella ricerca di queste
informazioni.
I modelli delle fondazioni affiliate all’Opus Dei
Nel suo libro "People of God", Penny Lernoux afferma che l’Opus Dei è
"una macchina efficiente gestita per raggiungere il potere a livello
mondiale. L’Opus Dei vanta il fatto di esercitare un’influenza, in
vari Paesi, su 487 università e scuole superiori, 52 emittenti
radiotelevisive, 694 pubblicazioni, 38 agenzie di notizie e di
pubblicità, e 12 società di produzione e distribuzione
cinematografica". Queste statistiche ora sono vecchie, ma sono un
indice dell’influenza che l’Opus Dei detiene nel mondo. Sotto è
esposta l’analisi delle fondazioni identificate negli Stati Uniti. Si
tratta di una lista preliminare e non certo esauriente.
L’Opus Dei ha alcune residenze studentesche aperte al pubblico, così
come centri per numerari che offrono attività spirituali per studenti.
Entrambi i tipi di residenza sono situate strategicamente vicino a
scuole prestigiose tra cui il MIT, Northeastern, Boston University,
Notre Dame, UCLA, Colombia, Harvard, Boston College, Princeton,
Marquette, University of Illinois, Brown University, Georgetown
University, Rice University, UC Berkeley, Stanford University,
University of San Francisco, St. Louis University, American University
e altre. Oltre a fornire una soluzione abitativa per gli studenti,
queste residenze servono come centri di reclutamento che prendono di
mira studenti giovani, semplici, brillanti e impegnati. L’Opus Dei
tiene seminari di reclutamento per i suoi membri numerari, a cui viene
insegnato come reclutare studenti impegnati in molte attività del
campus, meglio se le più importanti, come il governo studentesco o il
giornale degli studenti. Ai membri viene anche insegnato quali domande
porre ai "loro amici", come invitarli ad un ritiro, come parlar loro
della confessione, e come affrontare il discorso dell’adesio-ne
all’Opus Dei.
Le prestigiose scuole di preparazione al college a Chicago, Washington
DC e Boston sono terreni di reclutamento per gli studenti della classe
elitaria che potrebbero poi iscriversi alle suddette università.
Questi studenti sono potenziali candidati alle residenze dell’Opus
Dei, dove potrebbero riuscire a vivere in prima persona "lo spirito
dell’Opus Dei" risiedendovi o frequentando attività presso uno di
questi centri. Molti centri dell’Opus Dei offrono anche un servizio
dopo-scuola per adolescenti.
L’Opus Dei vanta anche centri di istruzione supplementare o "progetti
di servizio" in molte periferie, tra cui Los Angeles, Chicago,
Washington DC e New York. Queste opere apparentemente positive non
sono avventure isolate. Operano in connessione con i suddetti centri
di reclutamento, così che i numerari possono invitare potenziali
reclutati a dedicarsi a coloro che sono meno fortunati. L’Opus Dei
manipola le intenzioni caritatevoli (o la colpa sociale) dei
potenziali reclutati mettendoli a contatto con i poveri. Per esempio,
il membro numerario può ricevere l’ordine di dire al reclutato
qualcosa come "Guarda come Dio è stato generoso con te. Dovresti
pensare a contraccambiare questa generosità considerando una tua
vocazione nell’Opus Dei" ("I was shocked by Hidden Agendas Behind Opus
Dei "Service Projects", di Tammy Di Nicola, ex numeraria).
I centri di ritiro situati a Boston (Arnold Hall), Chicago
(Shellbourne), Houston (Featherock), San Francisco (Trumbull Manor),
Washington DC (Longlea), Florida (Roseaire) offrono ciascuno
formazione spirituale ai membri della comunità Opus Dei. I centri di
ritiro servono anche come terreno di reclutamento per coloro che
potrebbero aderire all’Opus Dei. Un ex numerario testimonia che
vengono seguite le crisi vocazionali, mentre i preti vengono informati
dai direttori su coloro che potrebbero meditare una vocazione verso
l’Opus Dei.
Secondo quanto emerge dalla lista, vi sono fondazioni a New York,
(Irving Home Arts, inc.), Washington DC (Stonecrest Home Arts, Inc.),
Chicago (Lexington Center, Inc.) e a Boston (Bayridge Residence and
Cultural Center), responsabili della gestione dei centri dell’Opus Dei
in quelle città. La gestione dei centri è affidata a numerarie
assistenti sotto il controllo delle numerarie. Il Lexington College di
Chicago, unica istituzione femminile di ospitalità negli Stati Uniti
per chi è economicamente sfavorito, è uno dei terreni di reclutamento
di numerarie assistenti.
Un altro tipo di impresa è il Centro di Informazione cattolica a
Washington DC. Benché questa organizzazione operi alle dipendenze
dell’arcidiocesi di Washington, è chiaramente gestita dall’Opus Dei.
In occasione di una recente visita, ho notato i fatti che seguono:
c’era una cappella dedicata a Escrivá; è gestito da preti dell’Opus
Dei; vende tutti i libri del fondatore e quelli in sintonia con lo
spirito dell’Opus Dei; e offre corsi spirituali dell’Opus Dei. Quando
ho chiesto alla cassiera quali fossero le relazioni tra l’Opus Dei e
l’arcidiocesi, la donna mi ha detto di non conoscere i termini precisi
del loro accordo. Questa organizzazione sembra essere il modello di
successo del Centro di informazione cattolica a Houston, il cui
direttore è anche un prete dell’Opus Dei.
Per riecheggiare Michael Walsh, autore di Opus Dei: an investigation
into the secret society struggling fo power within the Roman Catholic
Church, l’Opus Dei afferma recisamente che le fondazioni sulla lista
non appartengono all’Opus Dei, ma ai membri dell’Opus Dei. Afferma:
"Ma è sofistico distinguere questi tipi di impresa da quelli puramente
dell’Opus Dei. Primo: tutti i profitti fatti dai membri numerari in
qualsivoglia quantità confluiscono nell’Opus Dei. È la conseguenza
dell’obbligo di povertà che si sono assunti. Persino i membri
soprannumerari (o sposati) sono sollecitati a dare quanto possibile
all’organizzazione. Secondo: certo nessun numerario e probabilmente
nessun soprannumerario si imbarcherà in un’impresa economica senza
averne lungamente discusso con il suo direttore; l’obbligo di essere
completamente aperti con il direttore si applica a questa sfera come a
qualsiasi altra. E poi c’è un terzo punto: "I membri dell’Opus Dei,
che agiscano individualmente o per mezzo di associazioni di carattere
culturale, artistico, finanziario e così via, lo fanno attraverso
quelle che vengono chiamate ‘società ausiliarie’. Nelle loro attività,
queste società sono ugualmente soggette all’obbe-dienza all’autorità
gerarchica dell’Istituto (Costi-tuzione del 1950, paragrafo 9)".
Da quanto detto sopra, si può osservare un modello di residenze poste
accanto a università prestigiose e scuole superiori come terreno
alimentante, e i progetti di servizio come ulteriore mezzo di
reclutamento, con centri di ritiro e altri centri che funzionano come
organizzazioni di supporto. Vorrei anche sottolineare che Bayridge è
un modello di successo per le residenze universitarie, come la Midtown
Educational Foundation per altri progetti di servizio nel Paese.
Appare dalla rete che il raggio organizzativo non è casuale, ma molto
studiato. Se un membro ha contribuito alla fondazione di una delle
residenze o scuole, a quel membro si insegna che può essere sostituito
in qualsiasi momento, visto che ci si aspetta che i membri siano
aperti "alle esigenze dell’Opera". I membri devono essere disposti a
trasferirsi in un’altra parte del Paese o in Lituania anche, se è
questo ciò di cui "l’Opera" ha bisogno. I nomi dei membri sono
elencati sui documenti dei consigli d’amministrazione delle
fondazioni, ma vengono sostituiti con rapidità se abbandonano l'Opus
Dei, nel qual caso non riceveranno un centesimo dalla "loro azienda"
anche se questa ha avuto successo dal punto di vista finanziario.
Finanze delle Fondazioni affiliate all’Opus Dei
Il secondo scopo del presentare questa lista di fondazioni è fornire
qualche indicazione sulla ricchezza dell’Opus Dei negli Stati Uniti.
Ricordiamo che l’Opus Dei deve rispondere solo al papa. In un recente
articolo, "Opus Dei lifts lids without revealing secrets", di Isambard
Wilkinson, The Daily Telegraph, Londra, 23 marzo 2002, l’autore
intervista un numerario, Luis Gordon, in Spagna. Ad una domanda sulle
accuse secondo cui l’Opus Dei ha a che fare con i ricchi del mondo,
Gordon risponde che è impossibile valutare la sua ricchezza. "Non ci
sono cifre", ha spiegato.
Questa lista di fondazioni mostra che invece alcune cifre ci sono,
anche se non esaustive. Le fondazioni più grandi in termini finanziari
sono quelle che danno fondi per sostenere le opere corporative citate
prima. La Woodlawn Foundation, con un patrimonio vicino ai 15 milioni
di dollari, sembra una holding che dà sovvenzionamenti a più di 40
altre fondazioni affiliate all’Opus Dei negli Stati Uniti. Sembra che
ci possa essere una sorta di redistribuzione della ricchezza, perché
molte fondazioni danno il loro contributo a Woodlawn, e poi Woodlawn
restituisce fondi alle fondazioni. La Clover Foundation, con base nel
New Jersey, ha un patrimonio di 27 milioni di dollari, e dà
sovvenzionamenti e prestiti alle fondazioni affiliate all’Opus
oltremare, come la Scuola di medicina all’Universidad Panamericana,
Città del Messico, l’Università di Piura, Lima, e altre. Un’altra
fondazione, allo stesso indirizzo della Clover, è l’Association for
Cultural Interchange, Inc., con un patrimonio di 67 milioni di
dollari. Questa fondazione ha dato fondi alla Hotel and Catering
School per donne in Nigeria, al Vocational Training School Program a
Nairobi, Kenya, a programmi missionari del vescovo di Huancavelica in
Perù, alla East Asian Ed. Society a Hong Kong, a un programma di
sviluppo educativo in Australia, ad una scuola per ragazze a
Guadalajara, Messico, ad un’associazione libanese per lo sviluppo e la
cultura a Beirut, allo Study Center for Ethics and Human Rights
(Fondazione Komati) in Sudafrica, alla Residenza studentesca presso
l’Università di Lovanio, allo Study Center alla Guaymura University a
Tegucigalpa (Honduras), al Vatsalya Cultural and Educational Center a
New Delhi, in India, ad un Programma linguistico e culturale al
Chaucer Study Center e allo Strathmore College per ragazzi a Nairobi,
in Kenya. Due delle holding dell’Association for Cultural Interchange,
Inc., comprende una Residenza universitaria e un Centro culturale a
Gerusalemme e una Residenza studentesca internazionale a Roma.
Il National Center Foundation, con un patrimonio di 67 milioni di
dollari, non dà sovvenzionamenti, ma supporta le operazioni del
quartier generale del’Opus Dei a New York. È anche quanto accade per
molte fondazioni che sostengono scuole superiori o centri di ritiro
dell’Opus Dei.
Un fatto interessante è che esiste un’organizzazione denominata Opus
Dei, Inc., con base nel Wisconsin, che non deve pagare alcuna imposta
sul reddito perché è una chiesa, quindi non è possibile vedere come
questa organizzazione si inserisca nella rete degli Stati Uniti.
I direttori dell’Opus Dei sono pagati pochissimo per i loro servizi
all’organizzazione. Per esempio, per Vancourt, Inc., la dichiarazione
d’imposta sul reddito Modulo 990 recita così: "i direttori e i
responsabili di Vancourt, Inc., non ricevono alcun compenso nella loro
veste di direttori e responsabili. L’organizzazione ha dato un
rimborso di 575 dollari al mese a ciascuno per altri servizi svolti
nel portare avanti i programmi. Hanno anche ricevuto vitto e alloggio
sul posto".
I membri dell’Opus danno il loro intero stipendio all’Opus. Ricevono
anche pressioni ad avviare contatti con chiunque essi conoscano che
possa volere e essere in grado di aiutare l’Opus Dei, anche se con
doni in natura, con l’affitto di una casa per vacanze, ecc. Un altro
modo con cui l’Opus Dei controlla il denaro dei suoi membri è con la
regola non scritta dell’"apostolato del non dare". I membri non
possono fare regali a nessuno, nemmeno a membri della loro famiglia.
Sono incoraggiati a chiedere alle loro famiglie di pagare biglietti
per viaggi a Roma, ecc. Di seguito, un esempio di come i membri non
hanno alcun controllo del loro denaro: "Miguel Fisac afferma nella sua
intervista all’Odan: "Un giorno, che non dimenticherò mai perché ne
porto nell’anima l’amarezza, un mio compagno, che aveva studiato con
me alla scuola superiore, venne a trovarmi e mi parlò della disperata
situazione finanziaria della sua famiglia, e mi chiese di prestargli
del denaro. Gli dissi di tornare il giorno dopo visto che non potevo
decidere da solo. Consultai il mio direttore ed egli mi vietò
assolutamente di dargli alcunché: a lui stesso era vietato dare
l’assenso dallo spirito dell’Opus Dei" (dall’Intervista di Fisac
all’Odan).
Una conclusione che può essere tratta dal modo con cui l’Opus Dei
gestisce le sue finanze è che avendo numerari e assistenti numerarie a
ricoprire ruoli nelle loro scuole, residenze, e imprese corporative,
l’Opus Dei ha costi di lavoro minimi. La conseguenza tragica del fatto
che numerari e numerarie assistenti non vengano pagati è che se ad un
certo punto lasciano l’Opus Dei, vengono allontanati senza un
centesimo. Anche se le loro famiglie hanno fatto donazioni all’Opus
Dei, ed ex membri chiedono indietro i soldi, di norma non vengono
restituiti.
Anche i soprannumerari sono sollecitati a trattare l’Opus Dei, in
termini finanziari, come un altro figlio. Per esempio, se una coppia
ha cinque figli, l’Opus Dei ha diritto ad una dote pari a quella che
può essere pianificata per gli altri cinque. Tutti i membri sono
incoraggiati a fare enormi sacrifici per l’Opus Dei.
La pratica dell’Opus Dei più allarmante è il suo trattamento delle
assistenti numerarie, che lavorano come domestiche nei centri
dell’Opus. Vengono reclutate tra le classi più povere della società
perché si occupino della cucina, delle pulizie e della lavandreia per
i centri dell’Opus. Viene detto loro che questa è la loro vocazione
proveniente da Dio, che devono rinunciare alla prospettiva di sposarsi
e avere figli, per servire le esigenze dell’Opus Dei. Lavorano duro
con orari lunghissimi (cfr. di seguito "My basic human rights were
violated") (tradusione nell’articolo che segue, ndt).
Inganno
Mentre facevo ricerche su questa lista di fondazioni, ho trovato molte
discrepanze nel cercare di trovare le fondazioni su Guidestar
(data-base nazionale delle organizzazioni in via di sviluppo, ndt).
Per esempio, i quartieri generali dell’Opus Dei vengono citati sotto
la National Center Foundation, ma il nome dell’edificio è Murray Hill
Place. Molte altre fondazioni elencano indirizzi diversi su Guidestar
rispetto a quelli forniti sul modulo 990 dell’imposta sui redditi.
Alcune non sono stato in grado di individuarle. Tre centri di Boston –
Bayridge, Brimfield e Cedarwood – erano citate come centri ebraici. Ho
vissuto nei primi due e ho visitato il terzo, e posso testimoniare che
non sono ebraici, ma forse non vogliono dare nell’occhio dal momento
che Brimfield si trova in un quartiere ebraico. Due altri centri,
Roseaire in Florida e Southmore su Chaucer Drive a Houston sono
descritti come protestanti. La Pensinsula Foundation è citata su
Guidestar come Struttura sanitaria comunitaria. Non ho trovato il nome
della fondazione per il centro di conferenze Longlea, per l’acquisto
del quale un donatore anonimo ha pagato 7,4 milioni di dollari in
contanti. Il County Clerk per la Culpeper County non ha trovato
registrazione del nome del nuovo proprietario. Alcuni dei Moduli 990
dell’imposta sul reddito affermano che le attività sono svolte in
unione con l’Opus Dei, ma molti altri no. Alcuni affermano che
svolgono attività cattoliche, altri parlano di una formazione
cristiana.
Tutte queste discrepanze, se messe insieme, mettono in luce una
condotta sospetta da parte dell’Opus Dei.
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